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Empire Earth 2

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  • Empire Earth 2

    Salve a tutti..
    So che è uscito da poco Empire Earth 2, e anche se il primo titolo non mi ha entusiasmato, sono molto interessato a questo genere di giochi e vorrei sapere se qualcuno di voi ha qualche informazione o lo ha già provato..
    Fatevi sentire!!!




  • #2
    Il primo Empire Earth nasce ad opera delle sapienti mani di Rick Goodman, già creatore di Age of Empires ed anche per questo motivo destinato ad un sicuro successo. Empire Earth raccoglieva il respiro storico e l'impianto strategico a turni di Civilization della Microsoft traducendolo però in real time avvicinandosi moltissimo all'inconfodibile stile di Age of Empires. L'enorme differenza con i classici real-time RTS era quindi nell'enorme arco storico implementato dal gioco della Vivendi potendo il giocatore creare e gestire un impero a partire dall'età dalla pietra fino ad un futuristico scenario dominato da enormi robot.

    Innanzitutto, questo Empire Earth II (EEII) è in via di sviluppo per mano della Mad Doc Software, la casa che curò a suo tempo lo sviluppo di “The Art of Conquest”, l'espansione ufficiale del primo Empire Earth mentre gli sviluppatori originali di EE, i Goodman's Stainless Steel Studios stanno lavorando ad un progetto tutto nuovo. Nuovi sviluppatori in questo caso portano un gran numero di novità al gameplay ed alla struttura del celebre Empire Earth non limitandosi a ristrutturare il già curato motore del gioco o ad aggiungere piccole innovazioni e perfezionamenti al collaudato gameplay ma anzi introducendo una serie intrigante di idee innovative e riformulandone da zero l'impianto audio-visivo. EEII dunque si baserà su un motore grafico nuovo di pacca che sarà in grado di implementare le recenti DirectX restando ampiamente scalabile verso il basso per permettere anche ai possessori di PC non recenti di poter giocare senza problemi. Allo stadio attuale di produzione, il gioco è in una avanzata fase Alpha, la grafica appare abbastanza dettagliata anche se decisamente essenziale ma la cura riposta in alcuni dettagli come l'oscillazione degli alberi o le impronte lasciate dai mezzi sul terreno di gioco lasciano ben sperare per qualcosa di decisamente sopra la media al momento del rilascio previsto per i primi mesi del 2005.

    EEII si estenderà in un periodo storico enorme, dal 10000 a.C. Al ventitreesimo secolo sarà possibile scegliere tra ben 14 differenti civiltà ed un numero enorme di unità e costruzioni differenti. Ovviamente ad ogni civiltà saranno associate un numero diverso di unità e costruzioni peculiari che dovrebbero distinguerle dalle altre in maniera netta. Scopo del gioco rimane indubitabilmente quello di conquistare territori, espandere la propria civiltà, avanzare all'era successiva senza tralasciare i rapporti di diplomazia con le adiacenti civiltà le quali potranno rappresentare validi alleati od acerrimi avversari a seconda delle situazioni. EEII sarà giocabile attraverso una mega campagna che condurrà il giocatore attraverso tutte le ere storiche di cui il titolo in questione si fregia, ovvero in una modalità composta da circa 30 missioni separate, localizzate in tre ere precise, la Corea ancestrale, la Germania della seconda guerra mondiale e gli Stati uniti moderni.
    Veniamo dunque agli aspetti innovativi del gameplay di cui ho parlato all'inizio dell'articolo.

    Un primo elemento a favore di EEII dovrebbe essere un'immediatezza di gioco superiore a quella del suo predecessore, merito di un interfaccia di gioco snella e di alcune caratteristiche del tutto nuove per gli RTS. Prima fra tutte il cosidetto “citizen Manager” che tradotto suona un po' come Organizzatore di Cittadinanza che dovrebbe permettere al giocatore meno “scafato” di gestire senza troppi problemi la massa di cittadini che lavorano nella propria città tramite una singola finestra e pochi clik del mouse. L'idea alla base, che come vedrete è la stessa che troviamo anche nella gestione delle battaglie, è che non bisognerà più preoccuparsi di gestire fisicamente gli omini, mandarli a fare legna o cose del genere. Basterà al contrario pianificare, tramite la suddetta finestra, cio' che i nostri villici devono fare per il bene della civiltà ed il computer si preoccuperà di gestire il tutto. Stesso discorso vale per la pianificazione delle battaglie. Al momento di scatenare il nostro esercito infatti potremo passare ad una modalità tattica in cui gestiremo le nostre unità come pedine sul tabellone del Risiko. Stabiliremo a priori cosa dovrà fare quella squadra di fanteria o quali bersagli dovranno distruggere i nostri bombardieri e, ritornati alla modalità real time, il computer eseguirà automaticamente gli ordini gestendo fisicamente le nostre unità.

    Ruolo ancora più cruciale ed innovativo sembra essere invece quello dei “territori”, concetto che in EEII assume un significato tutto nuovo rispetto ai classici RTS. In EEII infatti il mondo, o se vogliamo la mappa di gioco, sarà suddivisa in territori ben precisi il cui controllo significa potere in termini di sfruttamento di risorse, bonus di vario tipo per chi li controlla, possibilità di intrecciare azioni diplomatiche con gli altri giocatori per consentire ad esempio lo sfruttamento di risorse sul proprio territorio et similia.

    Altra novità sarà rappresentata dalle spie, unità davvero pericolose in EEII se usate in modo giusto. Oltre, infatti, ad infiltrarsi nelle file nemiche e spiarne i movimenti, esse saranno in grado di causare gravi danni ai nostri avversari contaminando ad esempio delle derrate alimentari, oppure sabotando la funzionalità di certe strutture o postazioni militari. Saranno altresì in grado, se ben addestrate, di decontaminare delle nostre risorse ed in generale contrastare le azioni nefande delle spie avversarie. Ancora il tempo, in termini di condizioni atmosferiche, rappresenterà un ulteriore elemento strategico. Esso dovrebbe essere estremamente variabile presentando tormente, tempeste di sabbia ed altre perturbazioni in grado di influenzare pesantemente le unità in gioco rallenandone ad esempio i movimenti o riducendone la precisione di tiro. Naturalmente un buon centro meteorologico sarà fondamentale per prevedere i capricci della natura e regolarsi di conseguenza nel pianificare uno scontro od altre attività influenzate dal tempo.

    Infine il sistema delle “corone” attraverso il quale i migliori in gioco distintisi per capacità militari, economiche o di supremazia imperialista verranno fregiati di una corona appunto, un titolo che il computer stabilisce prendendo in considerazione tutta una serie di parametri e che assicura al giocatore che riesce a conquistarla tutta una serie di bonus. Questi ultimi sarranno di tipo militare se si è in posseso della corona militare, di tipo economico se si possiede la corona dell'economia e così discorrendo. Viene da se che dopo la conquista della corona sarà necessario mantenerla visto che il computer ricalcolerà spesso i parametri in base ai quali assegna questi preziosi bonus.

    Fonte: Spazio games
    Quello che è stato è stato e quello che è... è.
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    • #3
      Grazie mille, rapido come sempre!!
      Sembra davvero ben fatto, lo proverò e vi faccio sapere



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      • #4
        Originally posted by Amido@Mercoledì, 10:42, 11-Mag-2005
        Grazie mille, rapido come sempre!!
        Sembra davvero ben fatto, lo proverò e vi faccio sapere
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        • #5
          Ami per un test più che dovuto lo si deve provare in multiplayer. Tenetevi pronti che si organizza!!!

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          • #6
            l'ho giocato tempo fa, anche in multyplayer... è divertente per un po, magari è semplice come gioco... non è particolarmente difficile è simpatica l'idea di avere muri di cinta al plasma e batterie antieree e terra acqua... aerei invisibili e missili nucleari... di stampo simile (senza i robot) è Rise of Nation... ma non voglio uscire dal post... Empire Earth 2 quanto meno è ben fatto e quando cominci ci perdi ore e ore... come un po succede nei giochi di questo tipo...

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