Questo è un piatto antichissimo della Tuscia che si cuoce nella padella di ferro arroventata sulla brace del camino, ma in mancanza anche in una padella antiaderente sul gas. Non ci sarà la stessa atmosfera, ma sono ottimi lo stesso.
Si prepara una pastella molto fluida con acqua e farina e si fa riposare coperto una mezz'ora.
Nel frattempo si prende una garza a trama compatta e vi si pone al centro un pezzo di lardo oppure dello strutto e si chiuderà a fagottino.
Ungere delicatamente la padella con il fagottino di grasso,versare un mestolo scarso di pastella e portare a cottura come per una crepe. Continuare fino a terminare la pastella.
Man mano che gli stracci sono cotti, cospargete ognuno di essi con abbondantissimo pecorino e arrotolarli come cannelloni.
Teneteli in caldo e mangiateli così con un buon bicchiere di vino accanto al camino.
Oppure conditeli in una teglia con un buon sugo di pomodoro, cospargeteli con altro pecorino e infornateli fino a farli gratinare : da uno sfizio ne viene fuori un ottimo primo piatto!
Si prepara una pastella molto fluida con acqua e farina e si fa riposare coperto una mezz'ora.
Nel frattempo si prende una garza a trama compatta e vi si pone al centro un pezzo di lardo oppure dello strutto e si chiuderà a fagottino.
Ungere delicatamente la padella con il fagottino di grasso,versare un mestolo scarso di pastella e portare a cottura come per una crepe. Continuare fino a terminare la pastella.
Man mano che gli stracci sono cotti, cospargete ognuno di essi con abbondantissimo pecorino e arrotolarli come cannelloni.
Teneteli in caldo e mangiateli così con un buon bicchiere di vino accanto al camino.
Oppure conditeli in una teglia con un buon sugo di pomodoro, cospargeteli con altro pecorino e infornateli fino a farli gratinare : da uno sfizio ne viene fuori un ottimo primo piatto!
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